L'ALOE VERA.
LA RISCOPERTA DELLA SCIENZA MODERNA.
L'ALOE VERA.LA RISCOPERTA DELLA SCIENZA MODERNA.LA PIANTA DEI MIRACOLI.La storia moderna dell'Aloe Vera inizia con la scoperta dello strabiliante principio attivo caratteristico e unico di questa pianta. Per tutto l'Ottocento sono soprattutto le proprieta' lassative dell'Aloe ad attirarne l'attenzione, e nel British Pharmaceutical Codex del 1907 viene dichiarata la qualita' di Purgante e Depurativa.Il primo a commercializzare l'Aloe fu invece un piantatore del Kentucky, H.W. Jonhstone, che accortosi quasi per caso del forte potere cicatrizzante della pianta inizio' a coltivarla su larga scala, mettendone poi in commercio nel 1912 un unguento strabiliante.Negli anni trenta due ricercatori americani, i Collins padre e figlio, studiarono a fondo la strabiliante capacita' rigeneratrice dell'Aloe, pubblicando un rapporto sull'effetto della "Guaritrice silenziosa" nel lenire gli effetti della Radioterapia, in particolare nelle dermatiti. La loro ricerca segno' in America il lancio di una serie di campagne scientifiche di approfondimento della composizione della pianta, culminata con i lavori di Chopia e Gosh, che nel 1938 riuscirono a fornire una prima descrizione della composizione chimica della pianta.Fra il 1942 e il 1947, un ingegnere chimico, Rodney M. Stockton, imbattutosi per caso nella pianta, dopo decine di tentativi ne provo' l'efficacia e mise in commercio con successo un balsamo contro le ustioni. Contemporaneamente proseguivano le analisi chimiche della pianta.Solo verso la fine degli anni cinquanta il farmacista Texano Bill C. Coats, dopo aver interamente dedicato la sua vita agli studi, riusci' a stabilizzare la Polpa di Aloe fresca, evitando i problemi di fermentazione e ossidazione del prodotto che avevano fino ad allora afflitto la preparazione del succo e delle creme.Coats risolse il problema aggiungendo Vitamina C, Vitamina E e Disorbitolo, tutti antiossidanti naturali. Questo permise la vendita dell'Aloe stabilizzata su larga scala.
